Pensavate che Szczęsny fosse l'unico a firmare per una squadra dopo il ritiro? In tal caso, vi sbagliavate. O magari ne conoscevate solo alcuni, senza sapere le motivazioni che hanno portato a queste scelte. A volte l'amore per lo sport, altre una vera e propria necessità: in questa speciale categoria ci sono anche nomi decisamente illustri.
L'infortunio di Marc-André Ter Stegen priva il Barcellona del portiere titolare, che così sceglie di provarci per l'ex Juventus, che oggi potrebbe trovare i primi minuti in blaugrana. Da Scholes a Romario, il polacco è solo l'ultimo di una lunga lista. Materazzi che sceglie di ricominciare a 41 anni in India o i mille ripensamenti di Juan Sebastián Verón con l'Estudiantes. O ancora Lehmann che torna all'Arsenal e gioca una sola partita.. quanto basta per raggiungere le 200 presenze tonde con i Gunners.
Oggi, però, noi di gianlucadimarzio.com abbiamo voluto raccontarvi due tra le storie più particolari, quelle di due leggende olandesi che hanno segnato il calcio dei Paesi Bassi. Di chi stiamo parlando? Di Marc Overmars e di sua maestà, Johan Cruijff.
