Al Festival dello Sport di Trento tantissime personalità dello sport italiano e non solo hanno preso la parola per trattare argomenti di vario tipo. Tra questi Zvonimir Boban, attualmente Chief of Football della UEFA ed ex dirigente del Milan, ha parlato della creazione del progetto Superlega, che ha creato scalpore a livello globale.
Il progetto è stato criticato da molti, in primis dai tifosi, come ha fatto notare lo stesso Boban: "La reazione della gente ha detto tutto: il calcio è di chi lo ama, non dei dirigenti, dei businessman, non è della Fifa e della Uefa".
Boban all'attacco della Superlega
Le dichiarazioni verso il progetto che Juve, Barça e Real provano ancora a realizzare congiuntamente, non sono state affatto leggere: “La Superlega è stato un tentativo vergognoso di cancellare 140 anni di sport che amiamo per meri interessi di pochi, che hanno dimenticato che sono diventati grandi nelle competizioni con le piccole squadre”.
Poi, anche una dichiarazione sull'idea che vedrebbe il Mondiale FIFA ogni due anni: “Il calcio non va sconvolto unilateralmente. Anche il campionato mondiale ogni due anni credo non si possa accettare. Il club vorrebbero restringere le finestre tra una competizione e l’altra, ma è un’idea pazza che farebbe male a tutti”.