La Primavera assegna il primo trofeo stagionale: la Supercoppa Tim, 13esima edizione, da disputarsi tra i vincitori dei tornei di categoria della stagione sportiva 2015/16. La gara si giocherà a Roma, Stadio Olimpico, domani 28 ottobre 2016 con inizio alle ore 20.30. Si affronteranno la ROMA, Campione d’Italia e l’INTER, vincitrice della Primavera TIM Cup.
La Roma ha infatti ottenuto le credenziali battendo la Juventus per 7-6 (1-1), ai rigori, nella finale scudetto, dopo aver eliminato i nerazzurri sempre ai rigori per 9-8 in semifinale (2-2/3-3 dts); mentre l’Inter è uscita vincitrice per 1-0, andata fuori casa, e 2-1 al ritorno, dal doppio confronto con la Juventus nella finale della Primavera Tim Cup.
Le due squadre si sono già incontrate quest’anno perché inserite nello stesso girone, per effetto della nuova organizzazione del campionato Primavera. Lo scontro ha offerto agli spettatori un match equilibrato e spettacolare con grande intensità agonistica, ritmi alti e tante emozioni. Alla fine ha prevalso la Roma per 2-0, ma l’incontro ha presentato anche alcuni eccessi di comportamento, con le squadre che hanno terminato la gara in dieci, la Roma, e in nove, l’Inter.
Dopo sei giornate di torneo le due squadre occupano la seconda posizione in classifica, a pari merito della Virtus Entella con 15 punti, staccate di un punto dalla capolista Atalanta, grazie a cinque vittorie e una sconfitta.
La Roma di Alberto De Rossi, anche quest’anno annovera nel suo organico almeno dieci dei campioni della passata stagione a cui si sono aggiunti giovani di talento. L’Inter di Stefano Vecchi ha rinnovato di molto l’organico con l’immissione di tanti giovani, molti provenienti dall’estero, che si sono ben amalgamati e costituiscono compagine di alto livello come tradizione nerazzurra vuole. Le due squadre hanno inoltre tra le loro fila i capocannonieri del girone Keba e Pinamonti con 8 reti.
Le due squadre si sono già affrontate per la Supercoppa TIM, edizione del 2012/13, e allora prevalse la Roma per 2-1. Entrambe le squadre arrivano a questa finale per la quarta volta e nelle occasioni precedenti la Roma è stata battuta dal Lecce e dalla Fiorentina mentre l’Inter è stata sconfitta in entrambe le occasioni dalla Juventus, che con tre successi detiene il maggior numero di supercoppe Primavera vinte.
Il regolamento della competizione prevede che se, al termine dei 90 minuti regolamentari, il risultato sarà in parità, si disputeranno due tempi supplementari della durata di 15’ ciascuno e, in caso di ulteriore parità al termine dei tempi supplementari, i tiri di rigore.
Potranno partecipare alla manifestazione, qualunque sia il tipo di tesseramento, i calciatori nati a partire dal 1° gennaio 1998 in poi e che, comunque, abbiano compiuto anagraficamente il 15° anno di età. Potranno inoltre essere impiegati tre calciatori “fuori quota” i quali dovranno essere nati non anteriormente al 1997. I calciatori in età ed i fuori quota potranno prendere parte alla gara indipendentemente dall’attività svolta con altre squadre, facendosi con ciò espressa deroga a quanto previsto nell’art. 34 n. 1 delle N.O.I.F. 59/16.
La società vincitrice potrà alzare al cielo la riproduzione in argento della “Supercoppa Primavera TIM” e riceverà 30 medaglie d’oro da assegnarsi ai calciatori e ai tecnici della squadra. All’altra società finalista andranno 30 medaglie d’argento da assegnarsi ai calciatori e ai tecnici della squadra. Ora la parola al campo. La Primavera ancora protagonista, pronta ad alzare al cielo il primo trofeo della stagione.