Ma che gol ha fatto? Un golazo! “Impresionante”, senza bisogno di traduzioni. La gioia del Boca, la doppietta dell'Apache. Una corsa, uno sguardo ai tifosi, un bacio allo stemma sulla maglia. Ma quel secondo gol è proprio bello. E pensare che Tevez non segnava al Monumental da 12 anni, da quel derby del 2004 in cui il Boca eliminò il River dalla Copa Libertadores in semifinale e alla fine lui fu anche espulso; oggi invece è tornato a farlo, due volte, ed è stata la festa del Boca nel Superclasico. E' finita 4-2 contro il River, a cui non sono bastati Driussi e Alario.
Una serata piena di doppiette, da quella di Brozovic a quella di Cavani, fino a Carlitos che dall'altro lato dell'oceano ha incantato l'Argentina. “Ha giocato il Superclasico della sua vita”, scrive la stampa locale. L'ultimo? I tifosi non vogliono pensarci, ma Tevez l'ha fatto. E pochi giorni fa, in un'intervista, ha dribblato alcune domande sul suo futuro: “Dopo il Superclasico ci sarà la partita col Colon e dopo mi sposo. Immaginare quanti pensieri abbia per la testa... Uno di questi è andare a giocare in Cina a febbraio o marzo, ma ci penserò quando sarò in vacanza, a mente fredda, considerando cosa è meglio per me, per la mia famiglia e per il Boca. Non sto valutando solo la possibilità di andare via, potrei anche smettere di giocare. Ma non so ancora cosa farò” . Poi i 90 minuti di oggi e la stessa domanda alla fine della partita: "E' stato il tuo ultimo gol nel Superclasico?". "No". Come un'altra vittoria per i tifosi del Boca. E adesso anche il suo futuro forse è più chiaro, come il presente che è tutto lì, in quel bacio allo stemma del Boca sulla sua maglia, sul suo cuore.
Tévez erigió la remontada de Boca con este gran gol. Antes había dado uno, marcado otro y sido el motor creativo en cada acción. Otro nivel pic.twitter.com/yACvxsagBF
— Joel Sierra (@_JoelSierra_) 11" class="redactor-linkify-object">https://twitter.com/_JoelSierra_/status/8080682798... dicembre 2016