Altra giornata di presentazioni in casa Juventus, questa volta è il turno di Leonardo Spinazzola. L'esterno ritorna in bianconero dopo la lunga serie di prestiti e l'esperienza positiva all'Atalanta con Gasperini. Sorrisi ed emozione nel giorno della presentazione ufficiale, queste le sue parole: “Avevo provato a tornare già l'anno scorso, ma l'Atalanta mi ha chiesto di restare. Ne approfitto per ringraziare il club, Gasperini e i miei compagni e anche la Juve che mi ha aspettato. Sono davvero molto emozionato, realizzo un sogno. Corteggiamenti dall'estero? Non ci ho mai pensato, volevo solo la Juve”.
Sogno che comincia però dall'infermeria: “Sto meglio, ho iniziato a correre in settimana. Tempi di recupero? Penso di tornare verso metà novembre, sono del parere che in questi casi ci voglia calma e non serva a nulla tornare dopo quattro mesi per poi stare male dopo”. È comunque in buone mani: “Sono in una società che è un top club, tra i primi nel mondo. La trovo migliorata rispetto a quando sono andato. La differenza principale? Cristiano Ronaldo. Quando sono andato via sei anni fa era impensabile prenderlo, questo fa capire la crescita”.
Spinazzola comunque è prontissimo a fare il massimo, dove servirà: “Il cambio di ruolo mi ha aiutato ad avere occasioni e consapevolezza nei miei mezzi. Ho sempre giocato a sinistra e mai terzino destro, ma giocherà dove mi dirà il mister. Che numero ho scelto? Tengo il 37. Mi ha portato fortuna e poi mi piacciono sia il 3 che il 7, che però è occupato...”.
