Spalletti: "Possibile che si parta con la difesa a tre. Mercato? Ho parlato con Gervinho ed El Shaarawy"

Vigilia di campionato per la Roma di Spalletti, pronto ad affrontare il secondo impegno dopo il suo ritorno sulla panchina giallorossa. In programma la delicata trasferta di Torino, contro la Juventus, analizzata dall'allenatore nella consueta conferenza stampa: "Se noi scendiamo in campo con l'idea di poter vincere, probabilmente ci possiamo riuscire. Se scendiamo in campo convinti di non vincere, sicuramente succederà. La nostra mentalità è quella di andare a giocare la partita contro una squadra che sta attraversando un grandissimo momento. La squadra deve essere pronta a cambiare atteggiamento in campo, ci sono dei movimenti che vengono più naturali ai giocatori. La settimana scorsa c'era poco tempo per lavorare, ma è stata data un'infarinatura. In settimana abbiamo lavorato bene, ma ci sono delle caratteristiche delle quali dobbiamo tener conto. Abbiamo lavorato anche sulla difesa a tre ed è possibile che partiremo con quel modulo, dando a Digne e Florenzi più campo. Vedo voglia di reazione da parte dei ragazzi e questa gara è l'occasione giusta per rientrare nella lotta per obiettivi importanti. Mercato? Dobbiamo essere bravi ad inserirci. Ho parlato con Gervinho, è turbato da altre proposte, noi riteniamo che sia importante per noi però per me è altrettanto importante che lui voglia mettere le sue qualità, anima e cuore a nostra disposizione, se non fa così le cose parziali non le voglio, si vanno a cercare altre soluzioni. El Shaarawy? Ha tecnica e qualità, sa far gol, poi si è un pochettino perso. Ci ho parlato e mi è piaciuto, se dovesse arrivare non ha tempo per sbagliare, soprattutto in ottica Nazionale, deve fare bene per forza. Castan? Ho assoluto rispetto per l’uomo e per il calciatore, sta attraversando un momento difficile e dobbiamo lasciarlo tranquillo, penso che avere una continuità nella situazione reale che gli possa far riprendere confidenza, sia la medicina giusta".