"E' stata una buona serata per noi, l'abbiamo gestita in modo che andasse così. Abbiamo fatto possesso con lucidità, avendo pazienza senza ripetere la partita frenetica contro la Lazio". Una breve disamina della gara vinta contro il Genoa al Ferraris per 4-0 (doppietta di Gagliardini e reti di Icardi su rigore e Perisic) poi il tema della serata: il ritorno in campo di Mauro Icardi.
"Poteva anche andare meglio ma ha fatto una buona partita. La squadra ha reagito in maniera corretta, ha messo l'Inter davanti a tutto - ha spiegato Luciano Spalletti ai microfoni di SkySport -.
C'era da fare un passo tutti, dopo che lui aveva pagato ciò che doveva pagare, stando fuori quella partita, perché era un'imposizione. Si fanno poi ragionamenti differenti per il bene dell'Inter e ora abbiamo un attaccante in più a disposizione e la possibilità, in queste partite così ravvicinate, di essere più forti.
Per me è un divertimento stare qui, dipende sempre dal contesto in cui sei nato. Vivere queste situazioni è come toccare il cielo con un dito. Mi piace il contatto umano con le persone, questo mi piace gestire. Si guadagnano sempre molte cose da questo confronto.
Icardi in quella situazione andava tenuto fuori perché si è rivolto a delle persone che non hanno niente a che vedere con l'Inter per rientrare. Lui non si rivolge alla squadra e sta fuori - ha concluso Spalletti -. C'è da mettere poi il bene dell'Inter davanti e abbiamo un attaccante in più".