"Non abbiamo mantenuto la giusta tranquillità, nonostante fosse tutto possibile. Ci siamo innervositi, abbiamo creato disordine a livello tattico. E poi è così che perdi la gestione della partita".
L'amarezza di Luciano Spalletti per l'uscita dalla Champions League si riflette nelle sue dichiarazioni post gara. L'allenatore nerazzurro ha analizzato così il match di San Siro contro il PSV: "Abbiamo concesso qualche ripartenze in più ma non c'è stata quella gestione corretta che invece ci voleva.
Questa partita ha un peso psicologico importante. Andava mantenuta in equilibrio senza creare situazioni di disagio che hanno reso la partita un po' frenetica - ha proseguito l'allenatore dell'Inter ai microfoni di SkySport -. Come si fa a tenere nascosto il risultato dell'altro campo? Dobbiamo avere la giusta forza per reagire agli eventi e alle situazioni che succedono.
Icardi? Non è solo un calciatore che risolve il comportamento di una squadra. Ci vogliono più cose non solo un giocatore che fa un determinato gesto, è tutto un insieme. Bisogna fare tutto e tutti insieme.
Ci sono giocatori che fanno la differenza ma sempre all'interno del contesto della squadra. In alcuni momenti della partita potevamo restare più tranquilli ma ci siamo lasciati trascinare dalle tensioni dei momenti concitati portati dal risultato della gara e dell'altro risultato. E' un'amarezza enorme, ma succede".
"La delusione è grande per non essere riusciti a vincere e passare il girone, visto anche il pari del Tottenham", gli fa eco Stefan De Vrij in mixed zone. "Quindi è davvero un peccato. Quando siamo andati in svantaggio c’era ancora tutta la partita da giocare, era ancora tutto aperto: siamo riusciti a pareggiare nel secondo tempo, poi abbiamo cercato di vincerla, ma non è andata bene".
Per l'Inter, una sola vittoria nelle ultime sette partite. "I risultati dell’ultimo mese? Cerchiamo sempre di fare il nostro gioco, di vincere, e lo abbiamo fatto anche nell’ultimo mese, nel quale abbiamo affrontato squadre forti: purtroppo nell’ultimo periodo facciamo fatica a vincere. Dopo il pari abbiamo avuto occasioni, ma non dovevamo prendere quel gol perché ha reso tutto più difficile. La partita di Barcellona non ha influito: abbiamo pensato solo alla nostra. Europa League? Dopo questo pari c’è solo delusione”.