Alla vigilia della terzultima amichevole pre-Europei (l'ultima della finestra di marzo), il CT della Nazionale italiana Luciano Spalletti ha parlato a Rai Sport per presentare la sfida contro l'Ecuador.
Gli Azzurri dopo la gara di New York, in programma domenica 24 marzo alle ore 21:00 italiane, rientreranno in Italia. Il nuovo raduno dell'Italia sarà a giugno, per giocare le due amichevoli contro Turchia e Bosnia, prima di partire verso la Germania per giocare Euro 2024.
Italia-Ecuador, le parole di Spalletti alla vigilia
"Dobbiamo raggiungere un livello superiore, e dobbiamo fare in fretta. Bisogna fare un passo in avanti rispetto a quello che siamo ora perchè servirà un livello superiore per andare ad affrontare già nelle prime partite gli avversari che ci sono toccati", ha detto Spalletti in conferenza stampa alla vigilia di Italia-Ecuador.
Il commissario tecnico ha aggiunto: "Si tratta di un percorso che dobbiamo fare ma dato che non ci vediamo tutti i giorni come in un club, abbiamo poco tempo per lavorare e approfondire, quindi bisogna fare delle sintesi veloci".
Ai canali della Figc, Spalletti ha proseguito: "Novità di formazione? Ho in mente l’11 da schierare, in queste partite è più semplice anticipare le scelte così da conoscere meglio i calciatori. Domani è un confronto difficile, loro hanno qualità, garra, tecnica. Sarà un test importante e sono curioso di vedere applicate le cose analizzate. Lo spirito? Il gruppo mi piace, siamo vicini ai comportamenti che ci vogliono".
Sull'attaccante e sulle scelte tattiche, ha commentato: "Retegui ha fatto vedere di essere un calciatore perfetto per quel ruolo. Durante le convocazioni precedenti non era a disposizione perché infortunato, ma col Venezuela ha fatto due grandissimi gol e un lavoro importante per la squadra. Domani partirà però dall'inizio Raspadori, cambieremo 7-8 calciatori, anche 9. Costruzione bassa sì, sempre, ma non fino all'incoscienza perché se perdi palla e crei un calcio di rigore o prendi gol, allora la situazione non é stata valutata bene".
Infine, a proposito del grande affetto ricevuto dagli italiani negli USA, ha commentato: "Tutto questo ci dà molta responsabilità ma nello stesso tempo ci carica di forza".
Dunque Spalletti è intervenuto anche in conferenza stampa, aggiungendo: "Domani è un confronto più difficile (di quello di giovedì, ndr), loro hanno qualità, grinta, rapidità e tecnica. Sarà un test importante, sono curioso di vedere se si applicano quelle cose di cui abbiamo parlato nell’analisi della partita contro il Venezuela".