Il presidente della Spal Joe Tacopina ha rilasciato una lunga intervista a The Italian Football Podcast, spiegando le diverse dinamiche del club biancoazzurro degli ultimi mesi che hanno portato all'esonero di Daniele De Rossi. Di seguito le sue parole.
"Esonerare De Rossi è stata una scelta difficile, se non fosse stato un mio amico, sarebbe accaduto già prima. Mi lega a lui un rapporto di amicizia. Questo purtroppo è un rischio che corri quando assumi a lavorare con te una persona alla quale sei legata. Ma sono sicuro che diventerà un grande allenatore", ha detto Tacopina.
Spal, Tacopina: "Con 15 punti l'esonero di De Rossi era inevitabile"
Ancora Tacopina su De Rossi: "Purtroppo con 15 punti raccolti in 16 gare era impossibile prendere una decisione diversa: Daniele lo ha capito e accettato. Ad essere onesti se in panchina ci fosse stato un altro allenatore l'esonero sarebbe arrivato prima".
Su ciò che è mancato a De Rossi in questa sua prima avventura in panchina: "Conoscendolo, però, ho pensato fino all'ultimo che sarebbe stato in grado di farcela. Nel suo primo incarico da allenatore ha pagato l'inesperienza e la poca conoscenza della Serie B".