Alessandro Sorrentino ha finalmente compiuto il suo debutto nella porta del Monza. Nato nel 2002, alla quarta giornata di campionato ha ottenuto la fiducia di Palladino, che ha scelto di schierarlo come titolare in Serie A per la prima volta. Il suo percorso si è sviluppato attraverso le giovanili del Pescara, dove ha iniziato a farsi notare fino a conquistare il debutto tra i professionisti.
Dal Pescara all'esordio in A col Monza: la storia di Sorrentino
Il Pescara ha una solida tradizione nel lancio di giovani talenti. Quattro stagioni fa, Sorrentino è stato uno dei protagonisti nella sorprendente cavalcata della squadra Primavera 2 sotto la guida di Pierluigi Iervese. Durante quella stagione, ha conquistato il titolo di campione, dimostrando spesso di essere decisivo nelle partite della squadra abruzzese. Inoltre, ha contribuito alla vittoria della Coppa Italia e della Supercoppa.
Il passo successivo è stato il suo ingresso in prima squadra. Prima del suo debutto in campionato, Auteri lo provò in Coppa Italia contro il Grosseto. L'infortunio di Di Gennaro aprì ulteriori opportunità per lui, consentendogli di consolidarsi come il portiere titolare. Alla fine del suo secondo anno tra i professionisti (stagione 2021/22), aveva totalizzato 31 presenze in tutte le competizioni e ben 9 partite a porta inviolata.
Le sue prestazioni hanno catturato l'attenzione di Galliani, che ha deciso di portarlo al Monza in Serie A. Nella sua prima stagione, è partito come riserva di Di Gregorio e Cragno, ma è stato il principale raccoglitore di palloni durante le partite del Monza. Con la partenza di un collega in direzione Sassuolo, Sorrentino è stato promosso come secondo portiere della squadra brianzola. Alla quarta giornata di campionato, Palladino ha dato a Sorrentino l'opportunità di giocare come titolare in Serie A, segnando così il suo esordio nella massima categoria calcistica italiana.
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