È Roberto Soriano il protagonista di giornata in casa Torino. Il centrocampista, penultimo acquisto di calciomercato dei granata, ha avuto oggi modo di presentarsi ai suoi tifosi, nella giornata in cui il Toro ha ufficializzato la sua terza maglia della stagione 2018/2019, che sarà verde acqua con i paramenti dorati. “Sono molto onorato di rappresentare il Toro oggi” esordisce Soriano, “speriamo che questa maglia porti fortuna per domenica. Azzurra come può esserlo quella dell’Italia? La Nazionale è un obiettivo che viene dopo, il mio unico pensiero è quello di fare bene qui, a Torino".
Effettivamente, a Soriano le motivazioni non mancavano di certo, tanto che ha accettato in meno di un’ora la destinazione: “Ero a casa mia” rivela il giocatore, “quando il mio procuratore mi ha telefonato nel penultimo giorno di mercato. Gli ho detto subito di sì: in mezz’ora avevo già preparato la borsa. E intanto avevo chiamato De Silvestri, per chiedergli come fosse la piazza: mi ha consigliato di venire, senza pensarci due volte”.
Un passato alla Sampdoria, proprio con De Silvestri, ma pochi contatti con Mazzarri, che in Liguria allenava quando il centrocampista era ancora in Primavera: “Il mio obiettivo, ripeto, è fare bene qui e rendere felici i tifosi. Dove preferisco giocare? Nei moduli che stiamo provando ora, cioè il 3-5-2 o il 3-4-2-1, posso fare l’interno o il trequartista. Con l’allenatore lavoro molto bene: è preparatissimo e lo si vede da come cura la fase difensiva; se la facciamo bene, tutta la squadra ne giova. Una delle caratteristiche di questo Toro è che tutti danno sempre il massimo, lavorando compatti, dal portiere all’attaccante. Ecco perché ho avuto delle impressioni molto positive, anche da parte dei tifosi: a Torino finora sono venuto solo da avversario, averli dalla mia parte è decisamente più bello”.
Valentino Della Casa
