Il fulmine arriva di notte, tanto inaspettato quanto potente. E abbaglia un sevillismo intero: Monchi lascia. Se ne va. Possibile? Sul serio? Davvero? Tutto vero, sì. La notizia arriva da 'El Desmarque' ma arrivano conferme: il direttore sportivo del Siviglia avrebbe comunicato al consiglio di amministrazione la sua intenzione di lasciare il club per motivi strettamente personali. Sembrerebbe che il dirigente abbia addirittura già rassegnato le dimissioni. Un fulmine, appunto. Perché nessuno a Siviglia se lo sarebbe mai aspettato: fino a qualche ora prima Monchi stava lavorando in totale tranquillità e serenità, come sempre d'altronde dalla stagione 2000-2001 in poi. Il presidente Castro tutto avrebbe pensato ma non questo, dicono fonti vicine al Siviglia. Ulteriori informazioni non ce ne sono però nelle prossime ore sono attesi comunicati chiari e ufficiali. Dalla segreteria al ruolo di direttore sportivo, dall'umile Segunda división alle tre Europa League di fila. Tantissimi colpi, mille mila plusvalenze: Pablo Alfaro, David Castedo, Baptista, Alves, Adriano, Poulsen, Luis Fabiano, Kanouté, Bacca, Gameiro, Rakitic e via così. Monchi: l'oro di Siviglia. Che lascia? E dove potrebbe andare? Non è da escludere che nel suo futuro ci sia il Manchester United di Mourinho dopo il 'no' di Andrea Berta. Ma non è affatto certo, anzi. Anche il Real Madrid cerca ma la dimensione non è poi così da... Monchi. Competente, professionale, di successo. Il Siviglia trema e lancia l'hashtag #monchiquedate. Monchi resta. Ma l'aria che tira non è quella solita.
Data: 31/05/2016 -