Un legame speciale, un rapporto oggi reso indissolubilmente "ufficiale" da una speciale onorificenza: Sinisa Mihajlovic è cittadino onorario di Bologna. Oggi pomeriggio infatti, il Consiglio Comunale ha approvato la delibera di conferimento della cittadinanza onoraria della città emiliana.
Un riconoscimento, quello assegnato al tecnico serbo, arrivato non solo per i meriti sportivi, ma anche e soprattutto per il coraggio e la proverbiale grinta con cui ha affrontato nel capoluogo felsineo la sua malattia.
“Diventare cittadino onorario di Bologna è motivo di grande orgoglio”, ha commentato l'allenatore rossoblù. “Questa è la seconda cittadinanza che ricevo dopo quella di Novi Sad, ma per me che sono serbo diventare cittadino di una città italiana è un grande onore. Bologna è un’eccellenza di questo Paese, una città universitaria e una delle più belle d’Italia. Spero di dare sempre il buon esempio e di onorare il nome di Bologna in ogni momento”.
Adesso, dopo la decisione definitiva del Comune, occorrerà attendere però qualche settimana per la cerimonia ufficiale di consegna che dovrebbe svolgersi nel prossimo autunno. Un periodo in cui partità anche la nuova annata del Bologna e per del suo condottiero Sinisa, da oggi ancor più 'parte' al suo popolo.