Niente Italia, almeno per il momento. Diego Pablo Simeone non si muove dall’Atletico Madrid, resterà in Spagna almeno per un altro anno. E’ quanto confermato dallo stesso tecnico argentino in un’intervista rilasciata ad AS: “Già l'ho detto: resto all'Atletico anche la prossima stagione. Da quando sono qui sono felice. I giocatori e i tifosi mi danno sempre energia, continuamente". Eppure c’è stato un momento in cui il Cholo ha accarezzato l’idea di lasciare l’Atletico: “Dopo la finale di Champions League persa a Milano ero sconfortato. Ho pensato di andarmene mentre sentivo i tifosi del Real Madrid esultare, fu un duro colpo. Una società mi offriva 35 milioni di euro all’anno, una cifra enorme, ma ho preferito rimanere perché m’identifico ancora in questo club”. Simeone ha deciso comunque di accorciare il contratto che lo lega all’Atletico, in origine in scadenza nel 2020. Ora invece scadrà nel 2018, il motivo? “Perché era meglio per me e per il club. Fossi andato via, per loro non sarebbe stato facile pagarmi per molti anni”. Scelta di cuore, ma la voglia di vincere resta ancora tanta: “Sono rimasto anche perché abbiamo ancora possibilità di vincere qualcosa. Abbiamo un nuovo stadio e questo sicuramente ci porterà ulteriori introiti da investire sul mercato. Questo ci permetterà di lottare ad armi pari con i top club europei. Diego Costa? In estate abbiamo fatto il possibile per riportarlo qui, ma non c’è stato modo. Alla fine abbiamo ripiegato su Gameiro, che sapeva fin dall’inizio il ruolo che avrebbe avuto all’Atletico”.
Data: 23/03/2017 -