Nuova svolta societaria in vista per la Robur Siena. A ventiquattr'ore dalla scadenza del diritto di prelazione, Pietro Mele, l'unico socio che non ne aveva rinunciato in favore di Durio-Trani (i quali avevano ricevuto solo una delega di un mese per fare il mercato, in attesa delle rinunce, appunto), ha ora comunicato la volontà di avvalersi di siffatto diritto.
Questo il comunicato diffuso poco fa dallo stesso Mele: "Oggi pomeriggio ho comunicato formalmente alla società Robur Siena l'intenzione di avvalermi del diritto di prelazione in quanto socio della medesima Robur Siena Srl.
Mi sono determinato a questo gesto che a me stesso sarebbe apparso impensabile solo qualche mese fa, a seguito di episodi che con il passare dei giorni si sono moltiplicati e mi hanno reso inverosimile la passiva accettazione di una trattativa terza che metteva in mano i destini di una società, esempio di chiaro orgoglio cittadino e sui meriti della cui resurrezione sento di aver svolto opera riservata ma significativa, ad altri soggetti.
Per me, questo gesto che allarga a dismisura l'impegno che volevo (e potevo) inizialmente assumere, è anche atto di coerenza verso coloro che mi hanno dato fiducia ed è un modo per dare senso compiuto alla mia progettualità sullo sport senese legato allo sviluppo della città e alla sua rinascita.
Qui termino le mie comunicazioni, riservandomi di riprendere il discorso non appena avranno compimento i passi formali per il trasferimento delle quote".