Il vicepresidente della FIGC Cosimo Sibilia in occasione dei 60 anni della LND, celebrati a Napoli: “Momento delle italiane? Noi lavoriamo per questo, buoni risultati finora. Risultati importanti perché dal punto di vista delle iscrizioni abbiamo invertito il senso negativo, stabilizzato il numero degli anni passati. Pensiamo di avere qualche società in più e siamo contenti di ciò che stiamo portando avanti. Quando nel 2017 abbiamo iniziato questo percorso, abbiamo detto a tutti - ed è stato inserito nel nostro programma - che avremmo portato la Lega Dilettanti sul territorio".
"Prossimi punti in programma? Ora ci prepariamo alla chiusura del quadrienno, - ha continuato Sibilia - il 30 giugno 2020 per fare un consuntivo dell'attività svolta. Cerchiamo rapporto costante con il territorio, grazie al nostro grosso nucleo di volontari. Vogliamo riportare la Lega Dilettanti ad essere protagonista in Federazione, non solo dal punto di vista del calcio sociale, di base, ma anche dal punto di vista di politica sportiva. De Laurentiis ha ragione? Sicuramente ci sono situazioni da approfondire, non serve però fuggire".
"Mi sembra che la nuova governance della Federazione vada insieme alle Leghe, tutti questi problemi li stanno affrontando e molti sono stati risolti, come la riforma della giustizia sportiva. Credo che la riflessione vada fatta, ma senza quest'approccio divisivo per niente utile. Il calcio italiano rema tutto nella stessa direzione? Assolutamente sì e si stanno vedendo i risultati. Così come nella vita, se si rema tutti insieme, si arriva prima all'obiettivo con meno fatica. Siamo contenti di questa condivisione di obiettivi, di questo rapporto che si è instaurato dopo la nefasta gestione commissariale. Abbiamo il compito di portare a termine il quadrienno e saremo tutti chiamati a fare un bilancio di quello che è stato fatto. Bilancio sicuramente positivo, ma sarà ancora migliore e lo diranno i fatti. Nazionale qualificata in anticipo, Mancini sta lavorando bene? Dopo la serata di Milano, abbiamo convenuto che il calcio Nazionale per tornare ad essere protagonista, doveva ripartire dai giovani. Mancini coraggioso a mettere in atto la questione ed i risultati gli stanno dando ragione. Il tutto deve essere supportato da risultati migliori che vedremo agli Europei".