Bacca? Promosso, ma con riserva. Il giudizio arriva da uno dei "re dei bomber" milanisti di tutti i tempi, Andrij Shevchenko. Intervistato da La Gazzetta dello Sport "Sheva" individua anche gli aspetti che il numero 70 dei rossoneri può migliorare:
"E’ un bel vantaggio per un club avere un attaccante che può risolvere le partite. Dopo qualche stagione storta c’è molto da ricostruire e avere in rosa uno con il gol facile è fondamentale per un allenatore. Però Bacca deve fare di più, leggere meglio le situazioni collettive, migliorare nel gioco di squadra. Soltanto così potrà fare un altro salto di qualità. Comunque è un attaccante che mi piace molto e l’ho apprezzato anche nella stagione passata. E’ bravo ad attaccare gli spazi, è bravo dentro l’area e ha senso del gol. E’ veloce, forte. Forse adesso la maglia del Milan pesa un po’ meno. Una volta si arrivava in una squadra ricca di campioni che lottava per tanti titoli, quindi magari si poteva restare intimoriti. Ora non è più così, però anche ricostruire e ripartire è un’impresa complicata, per gli attaccanti e per qualsiasi altro giocatore. D’altra parte Bacca è arrivato dalla Spagna lo scorso anno ed era già un giocatore maturo".
Altro difetto? La mancanza di continuità: "Gli manca ancora la continuità. Le qualità sono buone e ha cominciato bene questa stagione con un nuovo allenatore, ma la continuità è una dote necessaria per fare strada nel calcio. Continuità e capacità di aiutare la squadra. Chi ricorda? Deve vincere per essere paragonato a qualcuno. Adesso è presto, e poi i paragoni sono sempre un po’ antipatici. Cosa penso del nuovo Milan? Non penso niente, come tutti sto aspettando di vedere che cosa succederà. Berlusconi è stato per tanti anni il cuore del club e il simbolo di un calcio di successo. Come tutti quelli che amano il Milan, sono curioso di vedere che cosa accadrà nelle prossime stagioni".