“Come ovvio, i gruppi organizzati della Curva Nord diserteranno la farsa sportiva tra il nostro Pisa Sporting Club e la squadra riserve della Juventus F.C”, inizia così il comunicato con cui i sostenitori del Pisa hanno reso note le motivazioni per cui nella giornata di oggi hanno disertato la curva in vista della gara con la Juventus Under 23 all’Arena Garibaldi. “Le motivazioni sono le stesse della partita di andata, in cui adottammo la stessa decisione, e cioè che andando allo stadio, entrando come se nulla fosse, legittimeremmo questa invenzione dei padroni del calcio.
Noi siamo il Pisa, abbiamo giocato con la Juventus vera. Accettiamo di non poter calcare, per ora, quei palcoscenici. A questo giro, altrettanto ovviamente, e con lo stesso amore e rispetto per il Pisa Sporting Club, non entreremo, e non lo vedremo giocare con un manipolo di mezze promesse e false speranze mandate a farsi le ossa contro la nostra maglia, storia e tradizione”. Un comunicato duro a cui ha fatto seguito la protesta che ha visto la curva del Pisa vuota e con un solo striscione a campeggiare: “Mai complici di questa farsa. No al calcio moderno”.