L'anticipo della 13esima giornata di Serie B tra Pescara e Palermo si è chiuso sul 2-2. Capone apre le marcature dopo 10 minuti poi il Palermo rimonta con Chochev e Nestorovski. All'intervallo è dunque 2-1 per i rosanero ma di ritorno dagli spogliatoi il Pescara gela il Palermo e dopo pochi secondi Brugman firma la rete del 2-2. E' così che si chiuderà la gara.
Ecco le dichiarazioni dei due allenatori al termine del match ai microfoni di SkySport:
Zeman
“Anche il primo tempo è la squadra mia, non rinnego quello che ho in mano. Nel primo tempo il Palermo ha manovrato molto di più rispetto a noi. Abbiamo avuto però le nostre occasioni. Abbiamo preso il primo gol su rimpallo come il nostro secondo. Loro su rinvio del portiere ci hanno fatto gol e gli abbiamo lasciare che si sistemasse il pallone senza contrastarlo. Brugman? Lui ha piede e idee, poi fisicamente si è spendo verso la fine, dobbiamo imparare di giocare sul ritmo. Negli ultimi tempi cerco di insistere di giocare la palla dentro al campo, a volte esagerano e gli dico di allargare di più. Sebastiani? Era contento perché non è contestato, i cori non mi hanno dato fastidio fa parte del calcio. Spero di convincere la gente a rimanere vicino a noi. La squadra ci sta riuscendo, io ho cercato di impostarli. Hanno giocato tanti ragazzi giovani, hanno l’occasione di farsi vedere. Di settimana in settimana cambierà la situazione, vedremo a marzo come sarà. Mi auguro che il Pescara possa arrivare in alto, i ragazzi stanno crescendo, mi stanno dando soddisfazione".
Tedino
"Abbiamo giocato contro una squadra che voleva recuperare. Dispiace per quel gol all'inizio del secondo tempo. Non è giusto entrare in campo e prendere gol dopo 36 secondi. Questo mi fa incazzare molto perché non è così che possiamo raggiungere obiettivi straordinari. A me non piace accontentarmi, i ragazzi lo sanno. Comunque il Palermo ha fatto una prestazione più che positiva: ottimo calcio nel primo tempo mentre nel secondo abbiamo subito l'aggressività del Pescara. Ho sempre detto che la squadra difende e attacca insieme. Il gol del 2-2 è inspiegabile, fa arrabbiare moltissimo. Non ci sono errori solo tecnici e tattici ma anche di approccio. L'ho detto alla squadra, che è scontenta perché voleva vincerla. Il Pescara aveva bisogno di fare una prestazione di un certo tipo, comunque accettiamo questo risultato perché alla fine è il più giusto. Senza Nestorovski la prossima? Non devo dare spiegazioni a nessuno. Fa piacere che i tutti ragazzi che trovo in settimana diano un contributo importante. Troveremo un altro modo per fare calcio in un certo modo, ma la cosa più importante è non dare alibi a nessuno perciò vorremo fare una partita importante anche a Cremona. Coronado ha cambiato la partita nelle ultime quattro gare. E' uno che deve giocare a briglia sciolta, oggi però ha trovato pochi spazi. Lui è entrato per vincere la partita ma oggi non è riuscito a sbloccarsi, quando prova subito una giocata e gli riesce viene tutto più semplice. Mi ha fatto arrabbiare l'approccio all'inizio del secondo tempo. Ma i ragazzi vengono da un tour de force tra nazionali e vari infortuni. Gol annullato? Ci sembrava regolare anche in diretta ma non dobbiamo appigliarci a queste cose che sono passate; dobbiamo valutare la prestazione che è stata ottima per personalità e mentalità, anche se con qualche errore di troppo dal punto di vista tecnico".