Sono 9 i calciatori di Serie A fermati tutti per un turno dal giudice sportivo al termine della 30^ giornata di campionato. Fermato per un turno mediante l’utilizzo della prova televisiva anche l’allenatore del Venezia Paolo Zanetti per “espressioni blasfeme”. Questo quanto si legge nel comunicato pubblicato dalla Lega Serie A.
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
- HENRY Thomas (Venezia): doppia ammonizione per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara.
- MARI VILLAR Pablo (Udinese): per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco.
- OSTIGARD Leo Skiri (Genoa): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI € 2.000,00
- PELLEGRINI Luca (Juventus): per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria; già diffidato (Quinta sanzione).
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
- OSIMHEN Victor James (Napoli): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione).
- PARISI Fabiano (Empoli): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione).
- POBEGA Tommaso (Torino): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Decima sanzione).
- RODRIGUEZ LEDESMA Pedro Eliezer (Lazio): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Quinta sanzione).
- RRHAMANI Amir (Napoli): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione).
1 turno a Zanetti con la prova tv
Il giudice sportivo, inoltre, ha fermato per un turno mediante l’utilizzo della prova televisiva l’allenatore del Venezia Paolo Zanetti. Queste le motivazioni presenti nel comunicato: “L’allenatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, individuabile ed udibile senza margini di ragionevole dubbio, e che, pertanto, tale comportamento, deve essere sanzionato ai sensi dell'art. 37, comma 1, lett. a) CGS, e della richiamata normativa sulla prova televisiva”.
Dal giudice sportivo non è arrivata nessuna decisione sui fatti di Cagliari, che hanno creato il caos nel finale (QUI): evidentemente si attende l’esito dell’inchiesta condotta dalla Procura Federale.