"Tutte le partite sono importanti, ma quella del Franchi la dobbiamo vincere". C'è tanta carica nelle parole di Steven Nzonzi in vista della sfida alla Fiorentina di sabato prossimo. Intervistato da Sky Sport, il centrocampista francese della Roma non ha utilizzato mezzi termini per descrivere l'importanza della sfida ai viola: "Dobbiamo avere più continuità in campionato, miglioriamo a poco a poco. L'importante, però, è finire bene e raggiungere i nostri obiettivi".
Una trattativa dura, quella che ha portato Nzonzi a Roma. Gran parte del merito riguardo all'operazione, però, va attribuito a Monchi, con cui il centrocampista francese aveva già condiviso diversi anni a Siviglia. "Avevamo un ottimo rapporto già dai tempi di Siviglia, e mi ha convinto parlandomi del progetto e dell'allenatore".
Un altro elemento decisivo nell'ambientamento del centrocampista francese a Roma è stato il compagno di reparto Daniele De Rossi: "Al mio arrivo mi ha aiutato molto - ha proseguito Nzonzi -, mi dà sempre consigli e fa da intermediario quando l'allenatore spiega gli schemi. E' certamente un giocatore molto importante. Il mio inserimento? Per me è importante allenarmi bene e sentirmi bene, ma è chiaro che ci sono partite che vanno meglio di altre. La Serie A, comunque, è un campionato di alto livello nel quale tutte le squadre sono ben preparate tatticamente, per cui ogni partita diventa complicata. Il nostro inizio è stato altalenante, ma la squadra è ottima e la stagione è ancora lunga".
In chiusura una battuta sullo scudetto: "So che l'ultimo francese a vincerlo qua è stato Candela. Quanto si dovrà attendere per vedere un altro francese trionfare? Bella domanda - ha concluso Nzonzi -, spero possa succedere il più presto possibile. Ma non è semplice da dire".