Vigilia di Serie A anche per la Juventus, che nonostante il pareggio di Bergamo, ha allungato il suo vantaggio rispetto al Napoli portandolo da otto a nove punti. Domani alle 12:30 all'Allianz Stadium sarà di scena la Sampdoria di Marco Gianpaolo. Ha parlato così Massimiliano Allegri in conferenza stampa partendo dalle questioni extra-calcistiche: "Non ci si deve fermare. Non siamo noi e nemmeno l'arbitro a poter fermare una partita, solo l'ordine pubblico. Detto questo non tollero nessuna forma di razzismo e di insulto nei confronti anche dei morti e delle tragedie che sono successe. Bisogna entrare nelle scuole, bisogna pensare ai bambini E dispiace perché il 26 c'erano tante persone, famiglie, bambini, che sono il futuro dell'Italia"
Poi si parla della partita: "Matuidi aveva un'influenza e l'avevo lasciato a casa per la partita di Bergamo, Benatia aveva una leggera infiammazione, niente di che, sono tutti a disposizione e rientra anche Bernardeschi. Domani abbiamo una partita difficile, la Sampdoria è in un grande momento, lotta per la Champions League. Noi domani dobbiamo portare a casa i tre punti, chiudere bene l'anno, fare un bel balzo in avanti".
Sulla formazione di domani: "In porta giocherà Szczesny. In difesa ci sarà Rugani e riposerà Bonucci. Ho un dubbio tra Alex Sandro e Spinazzola che sta bene. In attacco stanno tutti bene, rientrerà Ronaldo e anche Douglas Costa è in un ottimo momento. Domani saranno importanti i cambi, perchè sarà una partita lunga e avremo bisogno del supporto del nostro stadio".
Juve in crisi? "Quando sento dire che la Juventus è in crisi, dopo il pari di Bergamo penso sia uno scherzo. Mi viene da sorridere. Anche se dovessimo perdere chiudiamo il girone a 50 punti e abbiamo passato il turno di Champions come primi. Questa squadra sta facendo un percorso straordinario". Poi aggiunge: "Vincere domani sarebbe una grande orgoglio, ma non basta per quello che dobbiamo andare a vincere".
Sulla corsa scudetto: "Il Napoli è la nostra concorrente. Sta facendo un grande campionato, c'è ancora tutto il girone di ritorno e lo scontro diretto. Dovremmo far parlare l'aritmetica ad aprile". Poi sulla possibilità di andare al Manchester United a fine anno: "Sto molto bene alla Juventus, e da qui a giugno ci sono tante partite".
