Dopo 10 giornate di Serie A, solo una squadra ha optato per un cambio in panchina. Si tratta della Roma, che ha chiamato Juric per sostituire De Rossi dopo quattro gare. Un solo esonero che fa notizia. Sì, perchè dalla stagione 2004/2005, ovvero da quando la Serie A è a 20 squadre, solo in altri tre casi ci sono stati così pochi esoneri arrivati a questo punto della stagione. L'ultima volta è stata quattro anni fa, nella stagione 2020/21.
Il dato
Se di solito sono i cambi in panchina a far notizia, analizzando questo dato stupisce il contrario. Solo in quattro casi sono stati registrati così pochi esoneri arrivati a questo punto del capionato. Nel 2020/21 era stata la Fiorentina l'unica a cambiare, passando da Iachini a Prandelli. In entrambi i precedenti casi, invece, l'unica società che optò per questa soluzione fu il Chievo. Nella stagione 2014/15 Maran prese il posto di Corini, mentre nel 2006/07 Delneri sostituì Pillon. Col solo esonero di De Rossi,questa stagione è stata solo la quarta, nell'era della Serie A a 20 squadre, con un solo esonero nelle prime dieci giornate.
Quando la pazienza è stata meno
Dopo le prime dieci giornate, nella passata stagione erano stati già 3 i cambi di allenatore, riguardanti le panchine di Empoli, Salernitana e Udinese. Nella stagione 2022/23 addirittura 4, ma il record è di 6 e risale alla stagione 2009-10. In quel caso, protagonisti dei tanti cambi in panchina furono anche allenatori tuttora in Serie A.
È il caso di Antonio Conte, che prese il posto di Gregucci alla guida dell'Atalanta. O anche di Walter Mazzarri, che andò per la prima volta sulla panchina del Napoli sostituendo Donadoni. L'attuale CT della Nazionale, Luciano Spalletti, lasciò invece il suo posto sulla panchina della Roma, in favore di Claudio Ranieri. E ancora, Marco Baroni sostituì Giampaolo a Siena, Colomba prese il posto di Papadopulo a Bologna e Cosmi quello di Ruotolo a Livorno.