Prima di Fiorentina-Udinese lo stadio si fermerà ad applaudire. Succede sempre quando Franck Ribery entra o esce dal campo. Il francese, 36 anni sulla carta d'identità, ha conquistato città e tifosi con parole e prestazioni. Dopo un primo periodo di assestamento, Montella adesso non ci rinuncia mai.
Dribbling, occasioni create, due gol in sei partite. L'ultima perla a San Siro, che lo ha omaggiato con una standing ovation. Tutto questo gli è valso il premio di miglior giocatore del mese, riconoscimento istituito dalla Lega di Serie A. Nel caso di Ribery sono stati considerati anche i primi due turni di agosto. Il premio gli verrà consegnato prima di Fiorentina-Udinese appunto.
"Ribery ha dimostrato in questo avvio di stagione tutto il meglio del suo repertorio. Con le sue giocate sta contribuendo ad innalzare la qualità delle partite della Serie A. E' un piacere che il primo MVP della stagione sia stato assegnato a un campione come lui", ha dichiarato Luigi De Siervo, Ad della Lega.
Tra le principali caratteristiche, studiato con l'ausilio di rilevazioni statistiche (Stats, Opta e Netco Sports), che hanno permesso al numero 7 viola di vincere ci sono il fatto che nell'86% dei casi vince lui gli 'uno contro uno'; contribuisce a accelerare la manovra e la ripartenza dei suoi; è il destinatario ideale per i compagni che devono effettuare lanci o passaggi.