Tra un gol decisivo e l’altro Milinkovic-Savic trova anche il tempo di rilassarsi in famiglia. Ieri il colpo di testa che ha steso il Torino e avvicinato la Lazio alla Champions, oggi un pranzo con il fratello Vanja e gli agenti Kezman e Uros Jankovic in un ristorante vicino la stazione di Torino Porta Nuova. Il giusto premio per l’ennesima notte da protagonista. Ha trascinato ancora la Lazio Sergej, lo ha fatto con uno stacco che ha scacciato i fantasmi del rigore sbagliato da Luis Alberto e l’infortunio di Immobile. Ha battuto un Sirigu fino al quel momento insuperabile. E Vanja? Ancora nessuna presenza in Serie A, soltanto un paio in Coppa Italia, tra una punizione sulla traversa e un rigore parato. Niente Milinkovic contro Milinkovic al Grande Torino, ma il tempo per vedersi i due fratelli lo trovano spesso. Oggi, prima di partire verso Roma, i due si sono ritrovati insieme ai loro agenti. Giusto il tempo di staccare un po’, già da domani però per il gigante biancoceleste sarà tempo di rimettersi a lavoro, perché la corsa Champions della Lazio passa soprattutto attraverso i suoi piedi.
Data: 30/04/2018 -