Da una partita di calcio è diventata una partita di... rugby. Con i calciatori che scappavano per non essere atterrati dai tifosi. Si è chiusa così, all'88' sull'1-1 e per decisione dell'arbitro (il francese Tony Chapron), l'amichevole tra Senegal e Costa d'Avorio: causa invasioni di campo. Troppe. A tal punto che alla fine sul terreno di gioco c'erano solo i tifosi che avevano lasciato gli spalti per correre in campo. Presi di mira i giocatori, l'obiettivo era raggiungerli. Magari per una maglia oppure per un abbraccio forse un po' troppo affettuoso. Tanto da far cadere a terra gli stessi calciatori, con entratacce a tutta velocità verso questo o quell'idolo da raggiungere a tutti i costi (ne sa qualcosa Lamine Gassama, nella foto in alto, atterrato così con una mossa quasi da rugby). Il tutto mentre gli stessi giocatori cercavano di raggiungere il più in fretta possibile il tunnel per tornare negli spogliatoi e 'mettersi in salvo' da quell'ondata di tifosi.
In questa sosta dei campionati, però, quella tra Senegal e Costa d'Avorio non è l'unica gara ad aver avuto qualche problema. Lunedì infatti l'amichevole tra Nigeria e Burkina Faso è stata annullata perché sette giocatori del Burkina non avevano ottenuto il visto per entrare in Regno Unito.