Chi è in testa alla classifica della Scarpa d'oro? Gonzalo Higuain? Robert Lewandowski? Ronaldo e Messi? Nessuno di loro... Si sa, il gol non ha età e nazionalità, e così in testa alla classifica dei bomber c'è spazio per l' estone Vjatseslav Zahovaiko, 35 anni a dicembre. La vena realizzativa non è mai mancata a "Slava" (222 gol in carriera), ma quest'anno ad ogni palla che tocca si "gonfia la rete". Eppure l'ex Flora Tallinn ha iniziato una nuova carriera e non ha sempre il tempo di allenarsi con il Paide, squadra con la quale ha realizzato 19 gol in 27 partite:
"Non sono più un professionista" - si legge nelle pagine di Extra Time - "Mi sto dedicando a un settore diverso: rappresento una società estone, la Klavis OU, che s’occupa di produzione e vendita di mobili. Il mio ruolo è venditore. È sola una questione di gestione del tempo. Ho molte cose da fare, ma cerco sempre di tenere tutto sotto controllo e di mantenere il calcio in cima ai miei impegni. Non è facile e a volte salto uno o due allenamenti: alla mia età, può costarmi caro. A 35 sento un secondo vento dentro che mi spinge. Ma non ho mai perso l’abitudine di segnare. Nessun segreto: sono al posto giusto al momento giusto. Io in cima alla Scarpa d’Oro? Ritengo che sia l’onore più grande far parte di questa classifica".
"Slava" indica anche il favorito per la vittoria finale: "Presto per dirlo, i principali tornei in Europa sono all’inizio. Il mio favorito comunque è Griezmann". Intanto si gode il primato, nonostante il livello del suo campionato non sia all'altezza dei "top 4": "L’Estonia è un Paese piccolo e il calcio è ancora nelle sue fasi iniziali. Stiamo facendo piccoli passi in avanti, lentamente, come un bambino che inizia a camminare. Spero che col passare del tempo il nostro livello diventi più elevato di com’è ora". Carriera? Ci sono state chance importanti per il bomber estone: "Ho avuto grandi opportunità per mettermi alla prova in Portogallo e Ungheria, per esempio. Gli infortuni hanno ostacolato l’ulteriore sviluppo della mia carriera, ma non ho rimpianti. Io sono un ottimista. La vita ha molto da offrire: spetta a ognuno scegliere e andare avanti".
Per Zahovaiko potrebbe essere l'ultima stagione: "Sento che quest’anno sarà l’ultimo: ho fatto il mio tempo. Totti? Assolutamente incredibile e stimolante per ognuno di noi. Di recente ha festeggiato il suo compleanno, quindi caro Francesco ti faccio i miei auguri tardivi. Ti auguro buona fortuna e che tu possa divertire tutti noi col tuo gioco ancora in futuro". Per "Slava" si ipotizza anche un ritorno nell'Estonia: "Nazionale? Io e il ct Martin abbiamo giocato a lungo insieme, ci conosciamo benissimo. Una sua offerta sarebbe allettante e spero che tutto vada bene per lui; ma questo treno è già passato e andato via per me, già 5 anni fa, mio caro amico. Gol più bello del 2016? Le reti sono tutte importanti. Io gioco per mio figlio: voglio che ami questo sport tanto quanto me. Io lo sostengo e spero che lui possa diventare un grande. Scarpa d'oro? È ragionevole dare più punti a certi campionati: i nostri livelli sono diversi. È molto più difficile brillare in campionati top come Spagna o Inghilterra".