In occasione della premiazione per la Panchina d'Oro vinta da Stefano Pioli, il Commissario tecnico dell'Argentina - che ha vinto la Coppa del Mondo a Qatar 2022 - Lionel Scaloni è stato premiato Panchina d’Oro speciale, consegnata da Roberto Mancini.
Scaloni: "Lautaro Martinez è il mio attaccante preferito"
Da ex Serie A, il Ct Scaloni ha parlato del fantasista della Juventus Angel Di Maria: "Tutti gli argentini che giocano in Italia stanno bene: vincere un Mondiale ti porta carica. Sono grandi giocatori e grandi persone. Di Maria è un fuoriclasse, tutti abbiamo visto quello che sa fare e giocherà finché il suo corpo dirà sì - ha esordito il Ct albiceleste - Allegri sa benissimo che giocatore ha, deve gestirlo bene come sta facendo. È un calciatore che ha bisogno di stima così che si possa esprimere al massimo. Parliamo di un giocatore di livello mondiale. E’ un calciatore che come Messi rimarrà nel tempo".
Oltre ad Angel Di Maria, Lionel Scaloni ha anche parlato di Lautaro Martinez: "Per me è sempre stato fondamentale, gli voglio molto bene anche come persona, è sempre stato il mio attaccante preferito. È arrivato al Mondiale con qualche problemino, però quando abbiamo avuto bisogno di lui c’è stato, ha segnato il gol con l’Olanda e ci ha dato qualcosa in più". Poi ha aggiunto: "È un giocatore che amiamo, gli vogliamo bene, ed adesso ha preso in mano anche l’Inter. Ho visto che ora fa anche il capitano, sa di essere in una grande società, sono contento perché per me è un giocatore bravissimo".
"Spalletti sta facendo la differenza"
Infine, Lionel Scaloni ha elogiato il campionato del Napoli di Luciano Spalletti: "Mi piace, ha un grandissimo allenatore che sta facendo la differenza. Spero per loro che vincano. È una squadra che gioca ogni partita in modo diverso, mi piace come affronta le partite e per quello è prima".
E poi un commento sulla corsa Champions: "La Lazio e l’Atalanta sono lassù in classifica in serie A. Spero che entrambe arrivino in Champions League ma sarà dura, e voglio bene ad entrambe. Sia la Lazio con Sarri che l’Atalanta con Gasperini hanno una loro precisa idea di gioco, sappiamo quello che possono fare ma il campionato italiano è molto difficile, ci sono tante squadre in tre-quattro punti e si giocheranno il posto europeo fino all’ultimo".