Primo punto per il Torino, che era reduce dai tre ko consecutivi con Fiorentina, Atalanta e Cagliari. Contro il Sassuolo al Mapei finisce 3-3, una partita spettacolare che ha visto i granata in vantaggio 3-1 fino a pochi minuti dalla fine: "Loro sono una squadra con cui giochi male, perché è quella che ha il miglior palleggio. Se non sei ordinato, perdi per strada centimentri e spazi dove loro sanno farti male. Abbiamo giocato con fede, la squadra ha fatto una prestazione importante. Dispiace per i ragazzi, che ora hanno bisogno di risultati per continuare a credere in quello che facciamo. Ma la partita ha rinforzato gli argini, il Toro ha mostrato grande spessore e sacrificio".
Una gara dura dunque: "Siamo stati bravi a capire quando uscire e quando aspettare - ha spiegato Giampaolo - loro sono una squadra che ti vuole stanare per creare superiorità numerica. E' stata una partita di strategia, sono tre giorni che la prepariamo così. Poi sono i giocatori che fanno sempre la differenza".
"Il club mi è vicino"
Un punto in quattro partite per il Torino, un avvio di campionato difficile ma la società continua a stare vicina al proprio allenatore: "Quando ci siamo accordati in estate, la prima cosa che ho fatto è stata ribadire quali sono le caratteristiche del mio gioco. Il club da quel punto di vista mi ha dato rassicurazioni e mi sono tutti vicini ancora oggi, non ho notato nessun tipo di nervosismo. Questo lo so io e lo sanno i calciatori. Poi so che il tempo nel calcio può essere una definizione astratta perché servono i punti. Vado avanti e lavoro, il metro di misura sta nell'atteggiamento dei ragazzi e nella fedeltà al lavoro che portiamo avanti".
