Dal mercato al campo, da chi c’è stato al presente. Giovanni Carnevali è da sempre il braccio destro di Squinzi in un Sassuolo che sta vivendo l’era più importante della sua storia. Una provinciale che ha ormai imparato a reggere l’urto delle grandi di A e lo ha fatto grazie a strategie mirate e a scelte oculate. Nonostante le difficoltà, come quelle avute in questo inizio di stagione sotto la guida di Bucchi: “Partito Di Francesco abbiamo deciso di cambiare percorso tecnico ed abbiamo scelto un profilo che molto bene aveva fatto in Serie B - ha raccontato l'amministratore delegato neroverde in esclusiva a Tuttosport - sapevamo anche che chiunque sarebbe succeduto all’attuale tecnico della Roma, sia giovane che esperto, avrebbe incontrato difficoltà. Inoltre non abbiamo stravolto la rosa, nonostante qualche cessione il nocciolo duro è rimasto inalterato. Non è stato un azzardo. Sinceramente devo dire che Bucchi ha svolto un buon lavoro ma si è trovato ad affrontare problemi non indifferenti. E' un buon allenatore che però non ha saputo sintonizzarsi con il gruppo. Cosa che è riuscita a Iachini, lui ha trovato subito la chiave d’accesso per accedere alla “testa” e ai muscoli dei nostri giocatori”. Già, Beppe Iachini. Lui che di battaglie ne ha giocate e vinte, tanto da giocatore quanto da allenatore: “E’ stato bravissimo. Ha individuato subito le nostre lacune ed ha corretto alcuni meccanismi. E i risultati sono arrivati subito. La sua esperienza lo ha aiutato. Bucchi resta, ripeto, un buon allenatore e sono sicuro che davanti a sè ha una carriera importante”. Da lì quattro risultati consecutivi in sei gare e una zona salvezza che si è allontanata sempre di più. Ora però c’è un mercato da fare, così da vivere una seconda parte di stagione più tranquilla. E dopo gli addii di Cannavaro e Gazzola: “Abbiamo voluto esaudire le loro richieste” ecco il piano in entrata: “Cerchiamo un profilo giovane e interessante, ma anche qualche giocatore di esperienza”. Chiosa finale su Politano, al centro delle voci di mercato soprattutto del Napoli: “Matteo è un giocatore molto importante ma la filosofia del Sassuolo è quella di non privarsi mai dei propri pezzi pregiati a metà stagione. Nei mesi estivi poi valuteremo tutte le offerte che arriveranno ma ora resta dov’è. Infine Berardi: “E’ un ragazzo che possiede una grande personalità ed ha idee chiare su ciò che vuol fare. E’ voluto restare con noi perché è intenzionato a continuare il suo percorso di crescita con noi. Ha sposato il nostro progetto ed è molto legato a questa società. Quando arriverà il momento insieme decideremo il suo futuro. Per ora il suo atteso salto di qualità è stato frenato dagli infortuni ma presto lo rivedremo ai suoi massimi livelli. Sicuro».
Data: 21/01/2018 -