Undici punti in 5 partite. Se il Sassuolo giocasse sempre contro le prime 5 del campionato lotterebbe per lo scudetto. Tre vittorie e due pareggi, i risultati parlano chiaro. Inter, Napoli, Fiorentina, Juventus e Roma: nessuna di queste è riuscita a piegare Di Francesco. La 'vittima' più fresca è la squadra di Mancini, battuta all'ultimo minuto dal rigore di Berardi. Un ko pesante, che costa ai nerazzurri il titolo di campioni d'inverno. Ma il Sassuolo ha fermato anche il Napoli all'alba di questo campionato. Un 2-1 che ha reso amaro il debutto di Sarri sulla panchina azzurra. Non ride nemmeno la Juventus, beffata dalla punizione di Sansone al Mapei Stadium. Ah, piccolo dettaglio: quella è stata anche l'ultima sconfitta di Allegri, prima delle 8 di fila che lo hanno rilanciato in zona scudetto. Leggermente meglio è andata a Fiorentina e Roma, fermate in casa sul pareggio. Il Sassuolo, in attesa del ritorno, le ha graziate. Per ora. Di Francesco intanto ride e si gode il 6° posto che per ora vuol dire Europa League. Ma un club che continua a bruciare le tappe, imbattuto in casa insieme al Napoli, guarda oltre e sogna. Perché per Berardi e compagni la salvezza non può più essere un obiettivo. In fondo il 5° posto occupato dalla Roma, una partita in più e ultima a vincere a Reggio Emilia, è lì a soli 3 punti. E il Sassuolo ha tanta voglia di continuare ad aggiornare la propria storia con pagine indimenticabili.
Data: 10/01/2016 -