Gol al primo pallone toccato in rossoblu ad Empoli, Gradinata Nord subito in festa sette giorni dopo per la prima rete nella sua nuova casa: quello con il Genoa per Antonio ‘Tonny’ Sanabria è stato un avvio da incorniciare.
“Il mio impatto qui è stato molto buono, sono in club storico e sono molto contento: abbiamo vinto con l’Empoli alla mia prima partita con questa maglia, poi sono arrivati due pareggi e ora spero di continuare cosi”. Arrivato per sostituire un certo Krzysztof Piatek, l’attaccante ex Betis ha da subito non fatto rimpiangere il collega polacco, non sembrando per nulla ‘preoccupato’ dalla pesante eredità lasciatagli dal pistolero. “Io sono venuto qui per scrivere la mia storia, sono contento di come sia andata fino ad oggi, spero di continuare così”.
Tifosi pronti a festeggiare per una sua rete, Grifone pronto a continuare a scalare la classifica: ma senza record di gol da raggiungere o da eguagliare. ”Il mio obiettivo è aiutare la squadra in tutto quello che posso, se posso farlo con dei gol ancora meglio”.
A cominciare da domenica in casa con la Lazio, dove nonostante l’affaticamento che oggi l’ha tenuto ai box Sanabria dovrebbe esserci. “Sappiamo che quella di Inzaghi è una squadra molto forte, stiamo lavorando in settimana sui loro punti di forza, dovremo chiudere molto bene gli spazi perchè hanno giocatori importanti. - ha continuato l’attaccante paraguaiano, ospite d’onore e protagonista assoluto dell’incontro di oggi con i tifosi rossoblu organizzato dal club - Quanto sarebbe importante vincere per affrontare al meglio gli impegni sulla carta alla mano con Chievo e Frosinone? Secondo me non ci sono partite facili, dovremo solo cercare di fare più punti possibili, cercando i tre punti che per noi sono molto importanti“.
Per farlo, da seguire ci sono le indicazioni di Cesare Prandelli. “Col quale mi sto trovando bene, è un grande allenatore e sono sicuro che mi aiuterà tanto. - come hanno fatto con lui e i nuovi arrivati i compagni - Inserirsi in un gruppo come quello del Genoa è facile, qui tutti ti aiutano tanto e stiamo tutti bene, siamo tutti contenti”. Fuori, e soprattutto dentro al campo. “Dove con Kouamé e Lazovic - compagni di reparto - mi trovo bene, mi danno una grande mano e sono tutti e due bravissimi come il resto del gruppo, sono felice di stare in una squadra così buona. Il ritorno in Serie A? E’ passato già un mese da quando sono tornato, sono contento di questa mia nuova esperienza al Genoa: come ho sempre detto non è come la prima volta che sono arrivato in Italia, sono molto felice e so che tutti insieme faremo una grande stagione”. A chiudere, una battuta sui tifosi rossoblu. “Sia i compagni che il pubblico del Genoa mi hanno accolto molto bene, sono molto contento e li ringrazio per tutto”.
