“Ganar en el Bernabeu significa todo”. Vincere al Bernabeu significa tutto. Può dirlo forte Tonny Sanabria. Un gol al 94', in un tempio del calcio come lo stadio del Real. Una parola? Decisivo. O meglio, storico. Perché oltre ai tre punti ieri sera, quella rete dell'ex Roma ha regalato al Betis e a lui stesso qualche riga – forse anche di più - nei libri di storia della Liga e del club.
'L'eroe', 'il diamante'. Prezioso Sanabria, secondo giocatore del Betis a segnare un gol così decisivo, la rete della vittoria, al Bernabeu dopo Finidi George che riuscì nella stessa impresa nel (lontano) ottobre del '98. Quando, 19 anni, fa il Betis vinceva per la prima volta al Bernabeu. Impossibile da ricordare per Tonny che allora, lui classe '96, aveva solo due anni. Possibile, invece, diventare grande abbastanza da entrare nel Bernabeu e ripetere quel capolavoro. Questa volta, rovinando anche l'esordio di un certo Cristiano Ronaldo. C'è un feeling particolare comunque tra Sanabria e il Bernabeu: l'attaccante ha giocato due volte nello stadio di Madrid ed in entrambe le occasioni è andato a segno (con 4 tiri in porta).
Inoltre, mai il Real Madrid aveva subito un gol al Bernabeu oltre il 92'. Nemmeno Messi c'è mai riuscito. Sanabria quindi in un colpo solo 'batte' la Pulce e fa un regalo al Barcellona, perché ora il Real in classifica è distante 7 punti.
