"Non sono un malato di social, sono uno strumento che se usato bene è positivo, aiuta l’amicizia e i rapporti. È anche un’arma a doppio taglio soprattutto per i giovani, ci deve essere una cultura social anche nei giovani. Spesso vengono utilizzati in maniera sbagliata. Esiste anche un bullismo social, bisogna quindi educare" queste le parole di Viviano, intervenuto nell'iniziativa "Una vita da social", organizzata dalla Questura di Genova.
Sulla stagione della Sampdoria invece: "Questa Sampdoria è bella da tutto l’anno, siamo solo a febbraio i conti si faranno a metà marzo - ha continuato il portiere blucerchiato - abbiamo tre partite importantissime ora, a partire da quella di domenica a San Siro contro il Milan. Lo scorso anno eravamo più bassi come punteggio in classifica. Il Milan ha comprato tanto e ha avuto bisogno di tempo per trovare la quadratura. Adesso vengono da qualche risultato positivo, ma noi siamo consapevoli della nostra forza. Non andiamo alla ricerca della prestazione ma del gioco. Se la nostra prestazione sarà di alto livello lo sarà anche il risultato. Il Milan si batte giocando di squadra, tenendo la squadra nella metà campo avversaria con la difesa alta. Sarà una partita difficile".
