Qualche cambio in campo, ma soprattutto una mentalità diversa. Walter Mazzarri vuole vedere un'altra squadra rispetto a quella che ha visto contro il Lecce: il suo Torino impegnato contro la Sampdoria dovrà dare un'immediata dimostrazione di forza. Anche se affrontare la squadra di Di Francesco, molto delusa dall'inizio del campionato, non sarà affatto semplice. Turnover? Poco, ma qualcosa ci sarà.
Davanti alla difesa, ancora senza Nkoulou, chi potrebbe fare le spese di una partita sotto le aspettative è Djidji. Lyanco scalpita per un posto da titolare, sta bene e potrebbe avere una possibilità: davanti a Sirigu e con Izzo e Bonifazi, è il brasiliano il favorito per il terzo posto in difesa.
Cambi anche a centrocampo. Rincon, Meité e Baselli sono le scelte obbligate (assente Lukic), mentre sugli esterni potrebbe esordire dal primo minuto Laxalt a sinistra, con Aina in panchina, mentre De Silvestri resterà a destra. Davanti, Berenguer potrebbe finire in panchina. Zaza e Belotti sembrano destinati a partire dal 1', con Verdi pronto a entrare a partita in corso e con Falque in attesa di una possibilità, dopo aver recuperato dall'infortunio. Ecco la probabile formazione
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Lyanco, Bonifazi; De Silvestri, Meité, Rincon, Baselli, Laxalt; Zaza, Belotti. All. Mazzarri.
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