Una sconfitta pesante, quella della Sampdoria nel derby della Lanterna con il Genoa. Delusione, tanta, dagli spalti al campo e strascichi anche nello spogliatoio blucerchiato, dove dopo lo 0-3 contro la squadra di Gasperini ci sarebbe stato un duro scontro tra Antonio Cassano e l'avvocato Romei, braccio destro del presidente Ferrero. Scintille e parole grosse dell'attaccante nei confronti dello stesso Romei e del presidente, ma nessuna intenzione da parte della società di esercitare la clausola 'anticassanate' e risolvere il contratto con l'ex Parma, che sarà regolarmente convocato per l'allenamento di domani. Nessun addio quindi per il momento, anche se il futuro dell'attaccante è ancora tutto da scrivere. E in caso di divorzio a fine stagione, ecco spuntare la suggestione Entella o Spezia, qualora le due società facessero squadre competitive, con Cassano disposto anche ad accettare anche la Serie B pur di restare vicino a quella che è diventata la sua casa, Genova.
Non solo Cassano però, tensione che rimane palpabile in casa blucerchiata anche sul piano societario. Particolare la situazione dopo le dure dichiarazioni del ds Carlo Osti nei confronti di Vincenzo Montella nel post-partita di ieri. Sempre solido l'asse Osti-Romei, ora tocca al presidente Ferrero decidere da che parte stare: rapporto personale molto forte quello tra Montella e il numero uno della Samp, che adesso dovrà valutare se mettere per la prima volta in discussione il rapporto con il suo dirigente, o arrivare a dire addio all'allenatore in cui credeva fortemente.Data: 09/05/2016 -