E' uscito malconcio dalla partita contro la Lazio Duvan Zapata. Non solo per il risultato, ma per una coscia che continua a fare i capricci come già successo in buona parte di questa stagione. Il giocatore, come comunicato dalla Sampdoria sul proprio sito ufficiale, si è sottoposto ai consueti esami strumentali nel tardo pomeriggio, presso il Laboratorio Albaro. Nessuna lesione al retto femorale della coscia destra per l'attaccante colombiano, che proseguirà di conseguenza il proprio recupero masso-fisioterapico già intrapreso nelle ultime ore e sarà ricontrollato nei prossimi giorni. Un piccolo respiro di sollievo, dunque, per Giampaolo, considerando che ben quattro delle ultime sette soriane portano la firma di Zapata. Lui, fondamentale con Atalanta e Bologna, così come in tutto il campionato con i suoi undici gol e sei assist. Tutta la Samp spera di poterlo ritrovare presto
Lui intanto ha parlato e l'ha fatto direttamente dalla Sala delle Grida all'interno del palazzo della Borsa di Genova, a margine dell'evento: "Premio Gentlemen Genoa e Sampdoria". Europa e futuro i temi caldi. Partendo però dal problema alla coscia che lo ha costretto appunto a lasciare il campo anzitempo contro la Lazio: "Fortunatamente sto bene - racconta ai giornalisti presenti - oggi ho fatto degli esami ed è venuto fuori che non c'è alcuna lesione. Vediamo un po' come procede in questi giorni". Una missione, tornare per trascinare i suoi compagni verso l'Europa: "Ma non sono fondamentale - ammette sorridendo - siamo un bel gruppo che lotterà fino alla fine del campionato. Queste ultime partite saranno fondamentali, soprattutto quelle con squadre che stanno ancora combattendo per i loro obiettivi". Una sola vittoria, però, nelle ultime sette per la Samp. Colpa delle voci di mercato: "Non penso proprio - continua Zapata - queste sono cose che rimangono fuori dallo spogliatoio. Tutti i miei compagni sono concentrati sul finale di stagione". Tante le squadre che lottano per l'Europa. Quella più pericolosa? "Noi stessi, sicuramente. Mi spaventa più quello che possiamo fare noi piuttosto che gli altri. C'è fiducia, finché ci sarà la minima possibilità noi ci crederemo". Chiosa anche sulla lotta Scudetto, che vede protagonisti suoi ex compagni: "E' dura, sono due squadre molto forti. Alla fine vincerà la migliore, senza dubbio". Infine, il mercato: "Ma sono appena arrivato! - scherza - starò molto tempo qua, fare bene è il mio unico pensiero"
