Giornata di presentazioni oggi in casa Sampdoria, che questo pomeriggio ha aperto le porte alla stampa della nuova sede del club blucerchiato. La quarta della storia del club, prima vicina al Mugnaini e a Casa Samp.
Salutata dopo vent’anni l’ormai vecchia Sede di Corte Lambruschini, nel centro di Genova, la Sampdoria ha trasferito nelle scorse settimane i suoi uffici in via Cavour a Bogliasco (comune di levante a una quindicina di chilometri dal centro della città di Genova), a pochi metri dal Centro Sportivo Gloriano Mugnaini e da Casa Samp, residenza dell’Academy.
Per la prima volta nella storia del club blucerchiato squadra e società si ritrovano così a convivere a pochi metri di distanza, dirigenza e calciatori tutti uniti per vivere a 360 gradi lo spirito del club. Presenti per il simbolico taglio del nastro l’azionista di riferimento Matteo Manfredi, il consigliere d’amministrazione Raffaele Fiorella, il presidente del main sponsor Banca Ifis Ernesto Furstenberg Fassio, il sindaco di Bogliasco Luca Pastorino e l’ex Ministro della Difesa Roberta Pinotti.
In rappresentanza della prima squadra hanno partecipato l’head of performance Nicola Legrottaglie, il direttore sportivo Andrea Mancini, il team manager Lorenzo Ariaudo, il capitano Nicola Murru e il vice Valerio Verre. Per la Samp Women Bianca Fallico, Kerttu Karresmaa, Elisabetta Oliviero e Alice Söndergaard.
Manfredi: "Progetto importante e funzionale”
A parlare dopo il taglio del nastro, dalla sede appena inaugurata al momento della squadra, passando per il mercato, il socio di maggioranza del club Matteo Manfredi. “Il passaggio della sede a Bogliasco è sicuramente uno di quei passaggi che dovevamo e volevamo fare, un progetto ereditato dal passato e per il quale abbiamo deciso di accelerare, un percorso che era importante fare per noi e per i nostri dipendenti. Per arricchire la sala trofei? La stanza dei trofei è abbastanza piena, il passato glorioso di questo club è quello che ci ha portato qui e da qui vogliamo ripartire per tornare a riempire la sala in questione”.
Nella palazzina di Bogliasco, a pochi passi dal centro sportivo blucerchiato. “Uno dei vantaggi di questo trasloco è essere tutti più vicini, collaborare con le nostre attività sia dentro sia fuori dal campo. La logistica di questo nuovo ufficio ci permetterà di farlo".
Dalla presentazione della nuova sede al campo, sulla sconfitta di Brescia. “Non siamo contenti dell’atteggiamento, è un incidente di percorso e dobbiamo tornare coi piedi per terra. Abbiamo già la testa alla prossima gara, mi aspetto di tornare all’impegno visto nelle ultime partite, dobbiamo pensare una gara alla volta. Un messaggio ai tifosi? Voglio ringraziarli, sono il patrimonio del club che viene tramandato di padre in figlio. Continuate a sostenerci perché abbiamo bisogno di voi, siete davvero il dodicesimo uomo in campo".
Sui prossimi passi a livello societario. “Noi i passi li facciamo ogni giorno, li abbiamo fatti anche oggi, questa società avrà bisogno di tantissimi interventi per trovare, più che sicurezza, serenità ed equilibrio di lungo corso. Cose che sono mancate troppe volte nell’ultimo periodo, ma di cui i ragazzi e le ragazze hanno assolutamente bisogno".
Spazio anche per una battuta sul mercato alle porte. “Ne abbiamo già parlato diverse volte di cosa fare, ma abbiamo delle restrizioni che conoscete tutti. Se ci sarà l’opportunità, la coglieremo. La rosa a disposizione però è più che competitiva e può portarci agli obiettivi che vogliamo".
Tre piani e 1387 metri quadri: la nuova sede
Dislocata su tre piani, la nuova sede del club vede al primo piano l’area operativa, dedicata a dipendenti e dirigenti, con 16 stanze a disposizione più una sala dedicata alle riunioni. Al secondo piano gli uffici della presidenza, l’area dedicata allo scouting e al consiglio di amministrazione. Marketing e sala riunioni dedicata infine al terzo piano della palazzina, interamente ad uso del club blucerchiato.