Dopo il pareggio interno di mercoledì contro la Roma nel recupero della terza giornata, la Sampdoria sfiderà nuovamente i giallorossi, questa volta all'Olimpico. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Gaston Ramirez parla della sfida di questa sera, ma non solo. "L'1-1 subito alla fine ci ha lasciato l'amaro in bocca, perchè siamo abituati a voler fare sempre di più. In fondo è questo modo di pensare che ci rende competitivi. Il segreto per diventare una squadra alla fine è questo: ragionare tutti allo stesso modo. Bisogna essere convinti di qualcosa per poter realizzarla al meglio".
Un'ottima stagione fin qui per la Sampdoria di Giampaolo, in cui spiccano le prestazioni proprio di Ramirez. "Sono riuscito a realizzare 6 assist fin qui. Ma quando giochi insieme ad attaccanti come Quagliarella, Zapata e Caprari, è molto più semplice, te la puoi giocare in ogni partita. Io penso solo a dargli il maggior numero possibile di palloni. A inizio stagione mi ero prefissato di fare 10 assist, ora so che potrei fare anche meglio. Non segno tanto? Penso a lavorare per la squadra. Ma è vero, dovrei essere più incisivo sotto porta. Devo esserlo per il bene della squadra".
L'intervista completa sulla Gazzetta dello Sport oggi in edicola