Dal centrocampo della Nazionale, a due panchine prestigiose in Serie B. Sampdoria-Pisa, valida per la seconda giornata del campionato 2023/24, vedrà contrapposti Andrea Pirlo, alla guida dei blucerchiati, e Alberto Aquilani, allenatore dei nerazzurri.
I due centrocampisti non si sono mai incrociati nei club, sfiorandosi per due volte: Aquilani è arrivato alla Juventus nel 2010-11, nell'ultima stagione di Pirlo al Milan, squadra dove si trasferirà l'attuale allenatore del Pisa la stagione successiva, dando il cambio proprio a Pirlo, che si trasferì in bianconero. Discorso diverso in Nazionale: i due hanno preso parte assieme agli Europei del 2008 e del 2012, oltre che ai Mondiali del 2010 e del 2014 e alla Confederation Cup 2013, oltre che al Mondiale 2014. Adesso, per i due, un nuovo incontro, da rivali, sulla panchina, in una partita tra due squadre dal simile stile di gioco.
Pirlo: "Aquilani ha sempre mostrato di voler giocare"
"Conosco Aquilani, ho visto il percorso che ha fatto in Primavera alla Fiorentina: l'impostazione che ha sempre dato è quella di una squadra che vuol giocare". Questo il commento di Andrea Pirlo nella conferenza stampa pre-partita. Nella prima giornata di campionato la Sampdoria ha avuto la meglio sulla Ternana di Lucarelli per 2-1. Adesso, la prima uscita stagionale al "Ferraris" per i blucerchiati, che in settimana hanno accolto Sebastiano Esposito, Facundo Gonzalez e Stojanovic.
Aquilani: "Pirlo mi piace come allenatore: vuole proporre, come me"
Discorso diverso per quanto riguarda il Pisa. I nerazzurri sono stati spettatori della prima giornata, con la partita contro il Lecco rinviata a gara da destinarsi. L'entusiasmo in città è tanto, come dimostrato dagli oltre quattromila tifosi presenti al momento della presentazone. Così come la Sampdoria, anche il Pisa ha accolto dei nuovi acquisti in settimana: Andrea Barberis e Mattia Valoti. Esordio assoluto in campionato per Alberto Aquilani, alla prima esperienza. L'ex centrocampista ha provato a definire la gara come un "pugno di ferro", mentre di Pirlo ha detto: "Andrea l'ho conosciuto da calciatore, in Nazionale, abbiamo condiviso parecchi momenti. Conoscete tutti il giocatore che è stato. Come allenatore mi piace, ha le idee chiare, come me, prova a proporre. Sarò contento di vederlo domani, poi che vinca il migliore. Chi riuscirà a fare le cose più giuste". Insomma, quella del "Ferraris" si preannuncia come una gara tra due squadre che privilegiano il possesso del pallone.