Dieci gol in ventotto partite, una continuità sempre cercata e finalmente trovata e il record personale di reti realizzate in una sola stagione - le undici messe a segno nella stagione 2012/13 maglia dell'Udinese sulle spalle - pronto ad essere superato: quello in corso per Luis Muriel, trascinatore della Sampdoria targata Marco Giampaolo, è sicuramente un campionato vissuto da protagonista. A rallentare la corsa dell'attaccante colombiano, l'infortunio dello scorso ventitré marzo durante Colombia-Bolivia: lesione muscolare al bicipite femorale della coscia destra l'esito degli esami effettuati al Laboratorio Albaro di Genova, e giocatore subito al lavoro a Bogliasco per tornare il prima possibile in campo. Esercizi personalizzati e corse in bici lungo le stradine di Bognanco - comune di 245 abitanti della provincia di Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte - anche durante le vacanze di Pasqua, assieme al riabilitatore del club Umberto Borino: lavoro extra che ha permesso al giocatore di bruciare le tappe, tanto da iniziare a vedere ad un mese dall'infortunio il possibile ritorno in campo.
"Quando rientro? Manca pochissimo, spero di essere in campo il prima possibile. Per quale partita? Non lo so ancora, ma sarò molto presto in campo - a raccontarlo è lo stesso giocatore dal Ferraris, in occasione della prima Sampdoria Esports Cup, torneo open di FIFA dove Muriel ha colto l'occasione anche per fare una partita alla Play in coppia col fratello Luis Alberto - Com'è finita? Abbiamo vinto contro il Palermo e ho anche segnato con Muriel, è stato bello, nel gioco poi sono forte, ne approfitto". Scherza il 'Fenomeno'. "Chi è stato più bravo tra me e mio fratello? Lui, l'altra volta ho giocato in coppia con Mattia - Guarracino, gamer ufficiale della Sampdoria - e ho perso, quindi quello forte è mio fratello". Sulle voci che raccontano di un Muriel che abbia pagato Schick per giocare al posto suo. "È vero, una volta ho pagato Patrik, non arrivavo a vincere 18 partite nella 'Weekend League' e gli ho dato 100 euro per vincere le partite che mancavano - sorride Luis - e le ha vinte tutte". Dal campo di gioco virtuale a quello reale, sul gol capolavoro del compagno contro il Crotone. "Non ci sono parole, Patrik è un ragazzo che ha questi colpi, è molto forte. Ha fatto un gol che ci ha dato tanta gioia". L'obiettivo ora per Muriel è quello di tornare presto in campo, per regalare anche lui altre emozioni ai tifosi della Sampdoria e superare il record personale di reti realizzate. Le sensazioni sono positive e ora il ragazzo sta bene: decisivi per il ritorno in gruppo del giocatore saranno i controlli che Muriel effettuerà all'inizio della prossima settimana. Se gli esami diranno che l'infortunio è alle spalle, la gara giusta per rivedere Muriel tra i convocati potrebbe essere quella di Roma con la Lazio del prossimo 7 maggio. Obiettivo fissato, quindi, nel mentre Luis lavora e... segna. Anche alla Play, perché a Muriel vero o virtuale è quello che riesce meglio.
