Una serata diversa, una serata speciale: è quella di beneficienza organizzata dalla Sampdoria e andata in scena questa sera al Teatro Albatros di Rivarolo a Genova, per raccogliere fondi a favore degli sfollati di ponte Morandi. “Il fatto di essere stati scelti per essere qui vuol dire che siamo riconosciuti come rappresentanti della squadra: è un segno di vicinanza a chi ha subito questa tragedia, nel nostro piccolo cerchiamo di dare il nostro supporto a chi è venuto oggi” le parole di Riccardo Saponara, ospite della serata assieme a Lorenzo Tonelli.
“La visita al ponte era già avvenuta, oggi siamo veramente venuti a contatto chi è stato danneggiato: il racconto dell’esperienza ci mancava e ci ha fatto capire ciò che questa gente sta vivendo”. A strappare un sorriso a tutti i presenti, il ritorno sull’esultanza post Lazio del trequartista. “Ha oscurato il mio gesto tecnico, si è parlato più della mutanda abbassata che del gol. - sorride Saponara - Scherzo, va a sancire ancora di più il bel momento che abbiamo vissuto”. Che qualcuno ha voluto immortalare indelebilmente. “Ho trovato il tifoso che si è tatuato il mio gol, ci siamo messi in contatto e l’ho ringraziato: gli ho detto che è veramente un pazzo, ma è stato un momento talmente bello ed emozionante che sicuramente rimarrà dentro a tutti quelli che l’hanno vissuto. La sfida con l’Empoli? Per me sarà la prima volta che torno al Castellani, sarà una giornata particolare, ma conta soltanto il campo: ci servono tre punti per provare ad ambire a cose importanti”.