La sconfitta interna con l'Empoli lascia un po' di malcontento, in casa Sampdoria. “È una costante che ci accompagna ormai da diversi anni, quella di condurre un finale di stagione così”. Il giudizio è negativo, ed è di Marco Giampaolo. L’allenatore dei blucerchiati ai microfoni di Sky ha commentato il ko, parlando anche del suo futuro. “Ci dobbiamo incontrare, fra una decina di giorni: discuteremo con grande serenità, gli stracci non volano. Siamo maturi, decideremo cosa fare insieme: ho un ottimo rapporto con la società” ma le parti si dovranno parlare, ha ribadito.
“I rapporti sono normali: io pongo delle questioni in atto con grande serenità, ormai ci conosciamo da tre anni. Come io conosco loro, loro conoscono me. Nessuno di noi bluffa: ci dobbiamo vedere per capire come e cosa fare” ha proseguito Giampaolo. “Il mercato? Se può portare a qualcosa di più, dobbiamo farlo. Poi dobbiamo anche valutare la crescita dei giocatori: con loro migliora anche il progetto. Insomma, ci sono una serie di valutazioni da fare. Ma a mente fredda, non post sconfitta”, conclude.
Queste, invece, le parole del vicepresidente Romei: "Lo vogliamo tenere, è il nostro allenatore. Abbiamo fatto tre anni intensi, siamo tutti cresciuti. Ci vediamo, lui ha ancora un anno con noi e vedremo che fare l'anno prossimo. Con Giampaolo c'è un rapporto intenso: abbiamo sposato le sue idee, lo abbiamo seguito in tutto. C'è un rapporto che va di là dalla semplice dinamica società-allenatore. Rispetto quello che dice: dobbiamo vederci come ogni fine anno e parlare. Ha detto una cosa importante: l'obiettivo è crescere, c'è margine. Se la proprietà resta la stessa? Non posso rispondere, per ora si va avanti così. Trattative per la cessione della società? Non rispondo. A oggi resta questa società e stiamo lavorando, abbiamo le idee chiare".