Trovare continuità anche tra le mura del Dall'Ara il Bologna di Donadoni, tornare a scalare la classifica e rispondere con i primi tre punti lontano dal Ferraris alla rivoluzione del mercato la Sampdoria di Vincenzo Montella: questo il menù dello spareggio salvezza, così l'ha definito l'allenatore blucerchiato in conferenza, di domani pomeriggio a Bologna. Stesso obiettivo per due squadre impegnate in una sfida delicatissima, soprattutto in casa Samp, dove il malumore dei tifosi per la cessione eccellente di Martins Eder all'Inter ha cominciato a farsi sentire. Oltre al brasiliano a lasciare Genova nelle ultime ore anche Vasco Regini (destinato al Napoli), Ervin Zukanovic (passato alla Roma) e il giovane Michele Rocca (pronto a raggiungere Bonazzoli al Lanciano).
Non solo uscite però per il Doria di Ferrero, all'ombra della Lanterna sono infatti arrivati nell'ordine il giovane Milan Skriniar, Andrea Ranocchia e Jacopo Sala. "Tutti giocatori motivati, ed io preferisco giocatori così - il pensiero di Montella - Uno è più esperto e ha una storia importante alle spalle (il riferimento a Ranocchia), Sala è arrivato con tanta voglia, può fare tutti e tre i ruoli di fascia ed è un jolly a tutti gli effetti. Pronti per giocare? Sono in condizione, Andrea ha giocato di più e Jacopo di meno, vediamo".
Dubbi, ai quali Montella starà pensando anche adesso, durante il viaggio in direzione Bologna. A poco meno di ventiquattr'ore dalla sfida del Dall'Ara però le indicazioni sono quelle di un Ranocchia sicuramente in campo, assieme a Moisander al centro della difesa (a quattro) disegnata davanti a Viviano. A sinistra prima da titolare per Dodò, dall'altra parte il ballottaggio è tra Pedro Pereira (in vantaggio) e la tentazione Sala, arrivato nella notte e al primo allenamento questa mattina.
In mezzo al campo al fianco di Fernando si va verso la riconferma, nonostante la prestazione da dimenticare con il Napoli, di Edgar Barreto. "È un giocatore che non si risparmia mai e questo può renderlo meno lucido in certe occasioni, ma non è sicuramente bocciato" così Montella in conferenza. Nel probabile 4-2-3-1 dell'allenatore (alternato in settimana al 4-3-3) spazio poi a Ivan (alternativa Alvarez), Roberto Soriano - 'che resta con noi' ha precisato l'Aeroplanino - e Joaquin Correa.
In attacco? "Muriel è da tempo che ha cambiato il suo modo di approcciare alle partite, è cresciuto, non si deve fermare ed è un altro giocatore sul quale vogliamo lavorare". Ecco che allora la sorpresa potrebbe essere proprio il ritorno dal primo minuto del colombiano al posto di Antonio Cassano, complice anche le tre gare in una settimana alle porte. Queste le indicazioni della vigilia sulla formazione anti-Bologna, per tornare a far punti e a scalare la classifica. Per rispondere sul campo alle tante voci (e ai movimenti) di mercato.