La storia tra Antonio Cassano e la Sampdoria ha avuto il proprio epilogo quest'oggi. Stamattina era arrivata la conferma del rifiuto, da parte della società blucerchiata, di dare la possibilità all'attaccante di allenarsi con la Primavera fino a fine stagione e oggi pomeriggio c'è stato l'addio. Ultimo allenamento con i "più piccoli" e addio definitivo a quei colori difesi per cinque anni. Al termine della seduta poi Cassano si è intrattenuto con i cronisti presenti per l'ultimo saluto: "Triste? Abbastanza. È arrivato il no della Sampdoria? Assolutamente si, ma non è un problema. La cosa che mi dispiace di più è non potermi allenare con i ragazzi, ringrazio Ciccio Pedone col suo staff che sono stati fantastici e tutti i ragazzi, ho imparato molto anche da loro. Però questa è la vita, nella vita si va avanti. L'abbraccio finale dei ragazzi? È una cosa che mi aspettavo da ben altre persone, però me l'hanno fatta loro e sono ancora più felice e contento. Questa è la vita è vado avanti, sempre a testa alta e senza nessun tipo di problema. Poi i signori vi diranno perché non mi hanno voluto più far allenare con i ragazzi, ho delle mie idee ma al tempo opportuno le dirò senza nessun tipo di problema. Cosa farà ora Cassano? Adesso faccio il papà felice a casa".
Data: 28/02/2017 -