Sampdoria, a meno di ventiquattr'ore dalla sfida col Frosinone le ultime sulla formazione di Montella

Conto alla rovescia quasi finito, i novanta minuti (diventati i) più delicati dell'anno stanno per cominciare. Poco meno di ventiquattr'ore e si scenderà in campo, dove la posta in palio da una parte e dall'altra sarà ben più alta dei tre punti in palio. Lo sanno i giocatori, stesso pensiero per la società, lo sanno i tifosi, che dopo l'appello di 'Ultras e Fedelissimi' di martedì scorso questo pomeriggio sono saliti in massa al Mugnaini di Bogliasco per confrontarsi con la squadra, sostenerla e caricarla, in vista del delicatissimo match con il Frosinone. Partita assolutamente da non sbagliare, lo sa (e lo ha detto in conferenza) anche Montella, che per tornare a una vittoria che manca dal successo nel derby dello scorso cinque gennaio si affiderà come sempre a Viviano tra i pali. Nell'ormai collaudato 3-4-2-1 in difesa la novità di giornata sarà il ritorno di Moisander (al posto di Silvestre), assieme a Ranocchia (centrale) e Cassani (a destra). Un ballottaggio in mezzo al campo, con (da sinistra) Dodô, Fernando e Soriano sicuri di scendere in campo dall'inizio, a giocarsi la quarta maglia da titolare David Ivan e Lorenzo De Silvestri (slovacco in vantaggio). In attacco si va verso la riconferma di quanto visto a San Siro, con Alvarez e Correa ad agire alle spalle di Quagliarella. A meno di ventiquattr'ore dalla sfida di Marassi, e con ancora una notte utile a portar consiglio, queste le ultime sulla formazione di Montella: per tornare a vincere e tornare a sorridere. Per dimostrare il proprio valore e compiere un passo importante verso l'obiettivo salvezza.