Una Samp che vola e ora insidia il quinto posto della Roma a -4. Dopo il pareggio per 1-1 nel recupero della terza giornata giocato a Genova mercoledì scorso, il match dell’Olimpico termina in favore dei blucerchiati grazie al gol di Zapata. Ecco le parole di Marco Giampaolo ai microfoni di Sky Sport: “Ai punti non si vince perché bisogna fare gol. Abbiamo giocato un primo tempo di intensità sempre nella loro metà campo anche se poi abbiamo rischiato col rigore. Era impensabile mantenere quel ritmo ma la squadra è stata brava nelle difficoltà senza perdere lucidità stando discretamente ordinata. Gli ingressi hanno dato qualità ed è stata la vittoria della squadra, di quelli che hanno giocato meno fino ad oggi ma hanno risposto alla grande nelle difficoltà. Rinunciare a Praet e Quagliarella è difficile ma sono contento perché gli altri hanno risposto con personalità. Parlo di gruppo, di squadra, di obiettivi anche se è difficile perché tutti pensano individualmente ma io mi sforzo di predicare quel verbo. Non scarico mai i giocatori e sto sempre addosso. Vedere questa risposta mi rende felice”.
Su Kownacki e il reparto avanzato: “È un ragazzino con personalità, è verticale: non è Zapata, deve ancora farsi ma mi piace, dobbiamo lavorarci. Lo chiamo ‘Kowna’. Caprari poi aveva l’argento vivo addosso. È molto forte, deve solo migliorare la sua autostima. Davanti ho 4 attaccanti che mi soddisfano, stiamo bene così”.
Infine, una battuta sul mercato: “Spero non vada via nessuno, è già un grande acquisto!”.
