Non sarà la finale dei Mondiali in Russia, ma certamente è un gesto altrettanto nobile: Massimo Ferrero, per mezzo del suo account Twitter ufficiale, ha annunciato che sarà lieto di accogliere al Ferraris di Genova i 12 ragazzi thailandesi che, dopo diciassette giorni intrappolati in una grotta, sono stati fatti salvi ieri. Prima del presidente della Sampdoria, anche Gianni Infantino, presidente della FIFA, e i dirigenti del Manchester United avevano provveduto ad invitare i ragazzi allo stadio, anche se gli stessi non potranno accettare l'invito del primo ( che li avrebbe ospitati in occasione della finale dei Mondiali in Russia, in programma domenica prossima) per motivi precauzionali.
Dopo diciassette giorni di agonia, infatti, non è da escludere che gli invitati abbiano un sistema immunitario piuttosto indebolito e siano esposti ad un grosso rischio di infezioni nel caso in cui fosse loro consentito di abbandonare prematuramente l'ospedale di Chiang Rai, dove sono ricoverati. Si rifaranno, allora, tra l'Old Trafford e la Sampdoria di Ferrero. A vederli in campo, i Red Devils hanno qualcosa in più rispetto a Quagliarella e compagni. Quanto a nobiltà d'animo, però, nulla da dire sui blucerchiati: ne hanno da vendere.