Posizione numero 70 nella classifica mondiale della FIFA, una vittoria che manca dal 7 ottobre scorso. Insomma, la Russia al Mondiale c'è andata in qualità di nazione ospitante, sicuramente non per meriti perchè, nel caso in cui avesse dovuto affrontare un girone di qualificazione, probabilmente avrebbe fatto fatica. Lo dimostrano anche le amichevoli disputate, con la vittoria che non è mai arrivata. Tre gol da Brasile e dalla Francia, sconfitta con l'Austria e pareggio con la Turchia. Difesa fragile e tanta fatica nel segnare, oltre agli infortuni dei varii Dzhikiya, Vasin e soprattutto Kokorin. Insomma, non il miglior biglietto da visita per il torneo più bello ed impegnativo del mondo
Di qui l'ultima carta da giocarsi, "il baffo della speranza". Sì, proprio così: gli appassionati di calcio in Russia sono invitati a farsi crescere i baffi durante la Coppa del Mondo a sostegno della squadra di Stanislav Cherchesov. Proprio in onore di quest'ultimo. Testa pelata e baffi evidenti, quanto basta per aver spinto il presentatore televisivo russo Ivan Urgant a lanciare questa iniziativa sulla pagina instagram del suo talk show serale Vecherny Urgant. "Tutto è contro di lui - ha detto - i pronostici, il tempo, le leggi della fisica, la condizione di alcuni giocatori e anche la logica. Per questo prendete e fatevi crescere i baffi".
I tifosi che prenderanno parte a questa campagna pubblicheranno la proprio foto con tanto di baffi direttamente sulla pagina instagram sotto l'hashtag 'baffi di speranza'". E la partecipazione è massima, considerando la grandissima mole di foto che vengono pubblicate ogni giorno. Sia da chi i baffi ce li ha davvero, sia da coloro che devono inventarsi qualcosa. Intere famiglie, uomini, donne e bambini: tutti stanno cercando di dare il proprio contributo. Chissà che non porti bene per davvero, magari già oggi nell'esordio contro l'Arabia Saudita allo stadio Luzhniki.